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Gli effetti del cedolino unico. Con l'introduzione del cedolino unico per le buste paga degli statali si potrà avere un effetto una tantum di maggiori entrate Irpef nel 2011 per 200 milioni di euro. Lo quantifica la relazione tecnica all'emendamento del governo che spiega che con il cedolino unico che riunisce competenze fisse (stipendio) e accessorie (straordinari, incentivi ecc.) sarà possibile applicare in tempo reale l'effettive aliquote e detrazioni Irpef, così come avviene nel settore privato. Fra le diverse conseguenze del sistema com'è strutturato attualmente vi è quella relativa agli elevati conguagli fiscali a febbraio dell'anno successivo a quello di percezione del reddito. Dalle elaborazioni effettuate, si è rilevato un conguaglio pari a 210 milioni per circa un milione di dipendenti. Le ragioni di tale conguaglio «sono da attribuire per oltre il 60% alle minori detrazioni (lavoro dipendente e carichi di famiglia) riconosciute e solo la restante parte a causa della maggiore aliquota, poichè sulle competenze accessorie già oggi molti dipendenti tendono a farsi applicare l'aliquota marginale».
Per sbloccare le assunzioni di polizia e vigili del fuoco 1,5 miliardi. Circa 1,5 miliardi di euro in quattro anni per sbloccare le assunzioni alla polizia e ai vigili del fuoco. Lo quantifica la relazione tecnica all'emendamento del governo che prevede un turn-over al 100% per i due corpi. Ner il 2010 vengono stanziati 115 milioni (di cui 89 per la polizia e 17 per i vigili del fuoco), mentre nel 2011 la somma sale a 344 milioni (295 per la polizia e 49 per i pompieri). Nel 2012 ssi stanziano 529 milioni (454 per polizia e 75 per vigili del fuoco), nel 2013 i milioni sono 600 (515 per polizia e 85 per pompieri).
Ammissibile l'emendamento con la mini-sanatoria contributiva. Ammissibile l'emendamento presentato da Pietro Franzoso (Pdl) che prevede la mini-sanatoria sui contributi inevasi Inps maturati alla data del 31 ottobre 2009. «Al fine di fronteggiare le gravi difficoltà legate alla crisi economica e finanziaria - si legge nell'emendamento - e di sostenere la ripresa del sistema produttivo, i contributi e i premi previdenziali e assicurativi relativi a periodi contributivi maturati alla data del 31 ottobre 2009 possono essere regolarizzati, previa domanda da presentare agli enti previdenziali, entro 30 giorni» dalla data di entrata in vigore
della Finanziaria «attraverso il versamento di quanto dovuto a titolo di contributi e premi, nonché dell'importo dovuto per sanzioni civili, ridotte nella misura del 40% da effettuarsi
entro il 28 febbraio 2010».
